abs sport vittoria e podio

Nuovo successo assoluto per la Scuderia Abs Sport con Giancarlo Junior Maroni che non si forma più nel campionato Italiano di Formula Challenge. Il promettente driver di Primaluna si è imposto anche nel Torino Motor Show, disputato sul circuito di Cervesina, centrando il quarto successo assoluto in altrettante gare disputate, consolidando ulteriormente la leadership nel tricolore. A due gare dal termine il titolo Italiano 2018 è ora ad un passo. La gara pavese si è risolta in due manche, con Maroni primo nella manche d'apertura con l'Osella PA 21 motorizzata Suzuki, davanti al rivale per il titolo, il campione in carica Pietro Giordano su Radical SR4 – Suzuki. Nella seconda manche Giordano si è preso la rivincita davanti a Maroni junior, ma la discriminante della somma dei tempi ha premiato il portacolori della Abs Sport per 59 centesimi. E ora tutto si deciderà nelle ultime due gare della stagione in programma a novembre, con Maroni junior che si presenterà nella veste di pilota da battere. “Non me l'aspettavo un finale di stagione così – dice Giancarlo -. Avevo scelto nella prima parte dell'anno di puntare sulle salite per prendere confidenza con l'Osella PA 21, per poi presentarmi al via del tricolore di Formula Challenge per fare ulteriore esperienza in prospettiva del 2019. Invece le cose stanno andando meglio del previsto e ora pensare al titolo è quasi d'obbligo. Non sarà però facile perché Giordano è cresciuto molto nelle ultime gare, come si è visto a Cervesina, con una gara conclusa al fotofinish. Ora bisognerà resettare tutto e preparare le ultime due gare come se fossero due finali, senza pensare ai quattro successi già conquistati”. La Scuderia Abs Sport sul podio anche nel Rally del Sebino, disputatosi attorno al Lago d'Iseo, con Lovere sede centrale dell'evento. In bella evidenza il canzese Mattia Nava, al rientro nelle gare dopo diverso tempo con la Citroen Saxo preparata dalla Elco Racing di Ponte Lambro. Con Giovanni Frigerio alle note, il giovane Nava - figlio d'arte, con papà Danilo a seguire la vettura in assistenza -, ha colto un bel secondo posto nella classe Prod. E6 al termine di una gara per nulla facile. “Purtroppo abbiamo avuto problemi di pescaggio della benzina e questo ci ha condizionato parecchio nel primo giro – afferma Mattia -. Nella seconda parte di gara tutto è andato per il meglio ed ad un certo punto abbiamo pure pensato di puntare al primo posto di classe, ma poi abbiamo preferito mantenere la posizione e portare a casa un piazzamento che per come è maturato ci soddisfa pienamente”. Nella stessa classe con la Peugeot 106 erano presenti anche Roberto Saldarini e Antonella Gela, anch'essi al rientro dopo diverso tempo. La mancanza di agonismo non ha però impedito all'equipaggio erbese di mettersi in mostra e lottare per il podio, prima di una disgressione con conseguente retrocessione al quinto posto finale. “Stavamo prendendendoci gusto e la 106 andava come un orologio – dice Saldarini –. In cima alla prova di Rogno mi sono però fatto prendere dall'entusiamo e ho calcolato male le distanze di una chicane artificiale, con conseguente urto contro una balla di paglia che ci ha causato danni al musetto. Abbiamo deciso di continuare anche se sapevamo che per noi la gara era finita, ma già arrivare ci ha fatto contenti. Ora ci riproveremo tra due settimane nel Rally di Como, sperando di prenderci una rivincita”. Alle loro spalle i conuigi Valerio Rossini e Manola Ciceri, autori di una gara regolare puntando al traguardo con la Peugeot 106, preparta anch'essa da Saldarini. Nella Prod. S2 l'esordiente assoluto nei rally Eugenio Razzari s'è piazzato settimo con la Peugeot 106 del team Vassena Car. Ben 15 gli equipaggi al via, con Razzari che, navigato dall'esperto Giuseppe Tabacco, s'è migliorato di prova in prova fino a concludere con un piazzamento ben augurante per il futuro. All'arrivo anche il presidente Beniamino Bianco, navigatore nell'occasione del bresciano Mauro Rizzieri, ottavi nella classe R2B con la Ford Fiesta. Nel rally Castelli Piacentini c'è invece da registrare il ritiro, causato da un'uscita per la strada viscida, di Alessandro Di Giusti e Vincenzo Spadoni con la Renault Clio Super 1600, mentre si trovavano al secondo posto di classe. E ora via a preparare il rally Trofeo Aci Como del 19 e 20 ottobre che, come nelle ultime edizioni, proporrà tre gare in contemporanea, valide per il Tricolore Wrc, rally Nazionale e Storico.  




 Ufficio stampa Abs Sport