abs sport tris di vittorie

Splendidi successi per la Scuderia Abs Sport in pista, meno bene è invece andata nei rally lo scorso week end. Partendo dal Formula Challenge di Otranto, valido per il tricolore, Giancarlo Maroni Junior si è confermato in grande ascesa andando a vincere allo sprint la gara pugliese con la sua Osella PA 21 motorizzata Suzuki.
Il giovane driver di Primaluna, tornato al primo amore dopo una stagione estiva nelle gare in salita, sul circuito di Muro Leccese nel Terra d'Otranto Challenge Race non si è lasciato sfuggire il successo assoluto davanti al pilota campano Pietro Giordano (Radical SR4 Suzuki), secondo per soli 75 centesimi. La gara pugliese era iniziata subito bene per Maroni, con il miglior tempo nelle qualifiche. Nelle manche di qualificazione il driver Abs Sport ha continuato a recitare un ruolo da protagonista, fino allo splendido epilogo con una manche finale al cardiopalma.
“Sono contento del successo ottenuto – commenta Maroni -. Vedo che gara dopo gara stiamo trovando risultati sempre più significativi, che mi avvicinano alle prestazioni che faceva mio papà (Benvenuto; ndr) da giovane. Con l'Osella, grazie anche all'esperienza delle gare in salita, abbiamo trovato un ottimo feeling, che cercheremo di mantenerlo anche nella prossima e più impegnativa stagione nei campionati italiani delle due specialità”.
In contemporanea sul circuito di Imola, nella tappa dell'Italiano velocità Autostoriche, è arrivata una doppia vittoria di classe per i piloti Abs Sport. Ritorno alla vittoria dopo oltre un anno di delusioni per Roberto e Gabriele De Rui con la Ford Escort RS 2000 MK1, con un decimo posto assoluto, terzo di categoria e primo di classe.
Un raggiante Roberto De Rui afferma: “Ci voleva questo successo dopo tante fatiche e amarezze nell'ultima stagione. Sono davvero felice, soprattutto per mio figlio Gabriele che finalmente ha potuto fare tanti chilometri in pista con questa splendida vettura. E' stato veramente bravo a mantenere la posizione fino al traguardo. Un successo che vogliamo condividere con il team Elco Racing di Ponte Lambro che ci ha messo a disposizione una vettura competitiva con un nuovo motore che aveva un'erogazione fantastica”.
Nella stessa gara Loris Papa, con la Fiat 128 curata dalla Sport Auto, si è imposto
per l'ennesima volta nella classe 1300 assicurandosi per il quinto anno il titolo italiano di categoria nella H1TC. Un premio alla costanza per il pilota brianzolo.
“E' una bella soddisfazione che ripaga degli sforzi fatti – dice Loris -. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto anche in questa stagione, chi mi sta vicino, il team e la scuderia. Dire che sono sorpreso di avere vinto cinque titoli italiani consecutivi è la verità, non me lo aspettavo proprio. E' un momento davvero speciale per me”.
Nei rally le cose non sono invece andate secondo le aspettative. Nel Città di Torino l'equipaggio formato da Rosasio Ianello e Luciano Piazza (Peugeot 106) era al comando di classe con oltre un minuto di vantaggio prima di incappare in un urto con conseguente ritiro. Peggio è andata al pilota di Euipilio Tommas Hassler Paleari e al brianzolo Paolo Garavaglia nel San Martino di Castrozza valido per il tricolore WRC, costretti al ritiro già nel corso della prima prova a causa del rottura del motore della Peugeot 208 appena arrivta in casa Elite Motorsport. Ma non c'è tempo per rimuginare, per la scuderia presieduta Beniamino Bianco diretta dal diesse Ivano Tagliabue si preparano già nuovi appuntamenti con i Rally del Rubinetto, Città di Schio, Sebino e lo slalom di Chiavari. In attesa del Rally Aci Como di metà ottobre.

 Ufficio stampa Abs Sport