Doppio
impegno per la Scuderia Abs Sport il prossimo week end, con la
partecipazione al Rally 2 Laghi a Domodossola e all'Italiano Velocità
Autostoriche sulla pista del Mugello. Iniziando dal rally del Verbano, la
Scuderia oggionese sarà presente con 4 equipaggi a caccia del podio di
categoria. Al via troviamo il giovane Marco Rossini e la mamma Manola
Ciceri con la Peugeot 106 in classe Prod. E6, la stessa vettura usata da
papà Valerio nel recente Rally dei Laghi a Varese con la moglie e portata al
successo di categoria. Valerio Rossini sarà a sua volta in questa
occasione in gara come navigatore del comasco Max Bonizzoni, che lascia
nei box la datata Peugeot 205 per debuttare con la Citroen Saxo in classe N2,
vettura che sarà seguita in gara dal team Saldarini. Altro equipaggio che punta
a far bene nel Verbano è quello formato dai lariani Rosario Ianello e Chiara
Brambilla, che dopo la vittoria di classe dello scorso anno nel Rally Aci
Como puntano di nuovo a salire sul podio con la Peugeot 106 S16 nella classe
N2, vettura preparata dal team Allien Car. Al via troviamo anche gli olginatesi
Roberto Brambilla e Stefania Radaelli, compagni anche
nella vita, in gara con la Peugeot 106 con l'obiettivo di imitare il fratello
Sergio, vincitore di classe nel recente Rally dei Laghi a Varese.
Il Rally 2 Laghi che si disputa in Val d'Ossola è un Rally Day
organizzato dalla Scuderia New
Turbomark. In programma 3 prove speciali da ripetere 2 volte tra le quali la
nota e spettacolare prova Montecrestese, nell'occasione accorciata di 5 km. Il
chilometraggio complessivo è di 255 km di cui 34.5 km di prove speciali.
Contemporaneamente
sulla pista del Mugello scatterà il Campionato Italiano Velocità
Autostoriche, organizzato anche quest'anno dalla Peroni Promotion, con al via
di nuovo Loris Papa. A caccia del sesto titolo consecutivo di categoria
nella classe 1100, il pilota brianzolo sarà di nuovo in gara con la Fiat 128,
seguita dalla Sport Auto, disputando anche le gare endurance da solo come nelle
scorse stagioni.
“Mi
piace tornare nella mischia – dice Loris -. Ogni stagione dico che sarà
l'ultima, poi la passione mi riporta sempre in pista. Correrò di nuovo con la
Fiat 128, vettura con la quale ho condiviso momenti per me indimenticabili. L'obiettivo
principale è quello di divertirsi, per questo correrò da solo le gare,
rimanendo fermo due minuti ai box nel periodo dei cambi. Per me è una sfida
soprattutto con me stesso, in un contesto dove c'è competitività ma anche una
straordinaria passione per le competizioni e le auto storiche in particolare,
con la presenza di piloti anche di prestigio che elevano l'Italiano
Autostoriche tra le serie più interessanti da seguire per di ama le storia
delle corse in pista”.