abs sport podio al camunia



 

Regala più di un sorriso il Camunia Rally 2019, valido per la Coppa Italia di zona, alla Scuderia Abs Sport. Dei cinque equipaggi alla partenza quattro hanno concluso il rally bresciano, con Luca Sassi e Maurizio Manghera brillanti protagonisti con la Fiat Punto S1600. L'equipaggio meronese – erbese, ha colto un bel nono posto assoluto e la piazza d'onore nella classe, con un incredulo Sassi all'arrivo che non nascondeva la propria gioia dopo quasi due anni di assenza dalle gare.

Un inizio di gara attento per le prendere le misure, una scelta di gomme azzeccata sulle prove bagnate della domenica e un bel settimo tempo assoluto nella prova Lozio, la preferita di Sassi, hanno portato alla fine allo splendido risultato finale sul palco d’arrivo di Capo di Ponte. Relegando alle spalle anche alcune quattro ruote motrici ben più potenti della sua Punto S600 preparata dalla Elco Racing.

Commenta Sassi: “Non ce l’aspettavamo questo piazzamento. Avevamo fatto solo un piccolo test pre gara dopo quasi due anni senza prendere il volante, verificando che tutto fosse in ordine sulla nostra Punto S1600 che è stata totalmente rifatta in quest'ultimo periodo. Non sapevamo bene come si sarebbe comportata sulle veloci prove della Val Camonica, da qui anche l'inizio un po' prudente per non vanificare subito la gara nelle prime battute. Poi abbiamo montato quattro gomme nuove da pioggia, preso il ritmo e iniziato ad ottenere ottimi tempi sulle prove Astrio e Lozio. Ci abbiamo creduto e alla fine è arrivato questo bel podio che per noi vale come un successo. Ringrazio il presidente della Scuderia Beniamino Bianco che ci ha seguito passo passo durante la gara e Danilo Nava della Elco Racing per averci messo a disposizione una vettura praticamente nuova e perfetta nell'assetto. Con Manghera nel finale ci incoraggiavamo a vicenda, per inseguire un podio che alla vigilia era per noi un sogno”.

Buona gara anche per Marco Albrigoni e Massimo Paganelli con la Renault Clio RS, portata al terzo nella classe PS3, la più numerosa, con un finale di rally in crescendo in cui hanno colto anche un bel secondo tempo nella prova Astrio.

“Siamo partiti un po' timorosi viste le difficoltà delle speciali del Camunia. Presa conoscenza della situazione, nel finale abbiamo spinto di più recuperando posizioni e all'arrivo ci siamo trovati al terzo posto di classe – afferma Albrigoni -. Non male, considerando che i primi sono tutti trofeisti, c'è poi da dire che abbiamo affrontato il rally bresciano soprattutto come test per il Prealpi Orobiche, l'appuntamento principale della nostra stagione”.

A ridosso del podio, con un quarto posto nella classe R3C con la Renault New Clio, si sono piazzati Alessandro Pedrini e l'esperto navigatore Maurizio Barone, condizionati da una scelta di gomme errata. Nel finale di rally le prestazioni migliorate, con un paio di piazzamenti nelle speciali nei primi tre di classe.

Secondi nella classe PE5 si sono invece classificati Sergio Brambilla e Vincenzo Rota, dopo aver accarezzato anche il successo di categoria, svanito per problemi elettrici sulla loro Peugeot 106.

“Siamo partiti bene nelle prove del sabato. Eravamo vicinissimi al leader Rosina e convinti che alla domenica avremmo avuto la possibilità di lottare per il primato di categoria. Ma già nella prima prova mattutina la nostra Peugeot nelle curve si ammutoliva e per tutta la gara abbiamo lottato con questo problema senza riuscire a risolverlo. Arrivare è già stato un successo”.

Costretto invece al ritiro il giovane canzese Mattia Nava, coadiuvato da Aldo Brambilla sulla Citroen Saxo gruppo A, out per la rottura di un giunto.

Ma già incombe un altro impegno il prossimo week end, questa volta in pista a Imola, con il terzo appuntamento del Campionato italiano Autostoriche. Serie che vede anche quest'anno il brianzolo Loris Papa tra i protagonisti con la sua Fiat 128 1100 cc, con la quale ha già vinto al gara iniziale della stagione 2019. La gara di Imola segna anche il ritorno di Roberto e Gabriele Re Rui con la Ford Escort MK1, modello del 1971 preparato dalla Elco Racing.

 





 Ufficio stampa Abs Sport